Storia pattinatori
Il Circolo Pattinatori di Canezza è nato agli inizi degli anni Ottanta per iniziativa di un gruppo di genitori che ebbero l’idea di realizzare un piccolo campo di pattinaggio su ghiaccio naturale. Bonificando una zona attigua ad una vecchia struttura di una pescicoltura si è creato un campo recintato assai adatto,
per posizione e per comodità, alla realizzazione di una pista di pattinaggio.
Nell’autunno del 1983, sfruttando l’acqua della Fersina, fu possibile organizzare la prima stagione di apertura del campo al pubblico: fu subito un successo. L’ambiente, la cura nella manutenzione del ghiaccio, i prezzi modici d’entrata richiamarono molti appassionati dello sport del pattinaggio non solo del paese di Canezza, ma anche dei centri vicini.
Con la guida di Bruno Oss negli anni successivi si migliorò notevolmente la struttura dell’ex pescicoltura ampliandola e dotandola di tutti i servizi essenziali; vennero anche acquistati dei macchinari per la preparazione ottimale del ghiaccio.
Negli anni l’afflusso dei pattinatori è stato costantemente in aumento: anche grazie alle numerose attività che vengono organizzate come corollario, quali gare di velocità e manifestazioni per i bambini in occasione dell’Epifania (Befana sui pattini) e a Carnevale (Carneval sul giazz). In più di trent’anni di attività l’Associazione Circolo Pattinatori Canezza ha svolto non solo una funzione sportiva, ma anche sociale e di servizio alla comunità coinvolgendo più generazioni di abitanti di Canezza e dei paesi limitrofi.
Attualmente il Circolo Pattinatori è presieduto da Luca Pallaoro.